Hanno 16, 20 e 22 anni i tre arrestati questa mattina all'alba dai carabinieri della Compagnia di San Miniato per rapina aggravata in concorso, su disposizione dei gip di Pisa e del tribunale dei minorenni di Firenze. Per tutti e tre è stato disposto il carcere.
Secondo quanto ricostruito dai militari di Santa Croce - che hanno indagato senza ricevere una formale denuncia - i tre, poco prima della mezzanotte del 24 aprile scorso, hanno fatto irruzione a volto scoperto in un fondo privato, a Santa Croce, dove 4 ventenni di Santa Croce e comuni limitrofi stavano svolgendo una festa. Minacciandoli con un grosso cacciavite si sarebbero fatti consegnare denaro per circa 400 euro, un paio di occhiali ed altri effetti personali.
Per i carabinieri le minacce, anche di morte, ricevute dai quattro giovani rapinati sono state il motivo del silenzio e della mancata denuncia. "Solo una mirata e capillare attività informativa che di consuetudine svolgono le Stazioni Carabinieri - hanno specificato dal comando provinciale dell'Arma -, ha consentito di raccogliere i primi elementi probatori, poi confermati da escussioni testimoniali e individuazioni fotografiche da parte delle vittime".
"L’odierna esecuzione di misure cautelari - hanno aggiunto -, grazie al sinergico coordinamento delle due Autorità Giudiziarie competenti, ha consentito di porre termine ad una vicenda molto grave che aveva certamente sottratto la necessaria serenità a quei giovani che trovavano in quel luogo di aggregazione un momento di svago e spensieratezza e che da quel giorno non hanno più frequentato".