L'accordo era fissato, 50 euro al giorno. Questa la cifra che avevano pattuito un uomo di 51 anni e un transessuale di 26 affinché il secondo potesse usare l'abitazione del primo per prostituirsi.
L'abitazione, di edilizia popolare, è stata sequestrata dai carabinieri e il 51enne è stato accusato di favoreggiamento della prostituzione. Il transessuale pubblicizzava la sua attività su internet. I carabinieri di Ponte a Egola sono risaliti alla faccenda proprio attraverso il web.