Cronaca

Inferno in FiPiLi, Arpat monitora danni ambientali

A seguito dell'incendio dell'autocisterna lungo la Firenze Pisa Livorno, accertati sversamenti di benzina e di prodotti utilizzati per lo spegnimento

Tecnici Arpat sul luogo dell'incidente lungo la FiPiLi

A seguito del devastante rogo che ha interessato la Sgc FiPiLi nella prima mattina di ieri, Arpat ha relazionato circa i danni ambientali. L'autocisterna andata a fuoco, hanno riferito dall'agenzia regionale per la tutela ambientale, era composta da due cisterne, una contenente benzina e l'altra gasolio. A ribaltarsi sono state entrambe le cisterne ma a prendere fuoco è stata soltanto quella contenente benzina. 

L'incendio in FiPiLi

"Parte del gasolio, con le acque di spegnimento utilizzate dai vigili del fuoco - hanno specificato da Arpat -, sono confluite nei fossi adiacenti la carreggiata, sia sul lato destro che sul lato sinistro della FiPiLi, per alcune decine di metri" e tecnici Arpat del Dipartimento di Pisa sono intervenuti sul luogo dell'incidente per gli opportuni accertamenti.

La benzina sversata nel fosso

"Al momento del sopralluogo - si legge nella relazione -, sul posto erano in corso le operazioni di ripristino della strada ai fini della viabilità. Alcuni mezzi stavano aspirando il residuo di acqua e carburante presente nello spezzone della cisterna presente nella carreggiata direzione Pisa, altri mezzi stavano rimuovendo la motrice distrutta del mezzo incidentato e i pezzi di carrozzeria disseminati sulla carreggiata".

Le panne di contenimento

Insieme ai vigili del fuoco i tecnici Arpat hanno ispezionato i tratti di fosso interessati dallo sversamento dell’idrocarburo che era stato sbarrato, a sud e a nord, con delle panne assorbenti e ricoperto con uno strato di schiumogeno nel tratto di attraversamento della FiPiLi. Successivamente, l'acqua contaminata dei fossi è stata aspirata grazie all'intervento di alcuni mezzi autospurgo.

I tecnici Arpat, infine, hanno concordato col personale presente della ditta che gestisce la manutenzione dell'infrastruttura stradale, le operazioni necessarie alla messa in sicurezza d’emergenza e per il ripristino dello stato dei luoghi.