Attualità

Idea Giani per la Capitale della cultura 2026

Durante l'evento della Notte Nera, il presidente della Toscana ha lanciato la suggestione di San Miniato Capitale della cultura per il 2026

San Miniato

Soltanto una battuta o un vero e proprio assist? Difficile da dire e, soprattutto, ancora presto per farlo. Quel che è certo è che San Miniato avrebbe tutte le caratteristiche per iscriversi alla gara.

Si tratta di quanto detto a mezza voce dal presidente della Toscana, Eugenio Giani, che durante la serata d'inaugurazione della Notte Nera, ha invitato il sindaco Simone Giglioli a preparare il dossier per candidare San Miniato a Capitale della cultura italiana 2026.

Come riportato da Il Tirreno, il sindaco Giglioli avrebbe risposto sorridendo, dicendo che lo avrebbe fatto soltanto "per vincere". Non un no, dunque, che apre alla possibilità che la Toscana e la Provincia di Pisa siano tra i protagonisti anche per le prossime selezioni del Ministero della Cultura.

Infatti, attualmente, sono in corso le procedure per decretare quale sarà la Capitale per il 2025. E, tra le 16 città partecipanti, c'è anche Peccioli, che farà da capofila per una proposta diffusa che coinvolgerà anche altri 8 Comuni della Valdera (Capannoli, Casciana Terme Lari, Chianni, Lajatico, Palaia, Ponsacco, Pontedera e Terricciola).

Entro il 15 Novembre verrà stilata una short list di 10 candidate, mentre entro il 17 Gennaio 2023 verrà decretata la vincitrice. Per il 2026, dunque, c'è ancora tempo, ma l'idea ormai è lanciata.