Hackerata la Pagina Facebook di Shalom. Lo rende noto lo stesso movimento che, per mezzo di una nota, denuncia l'accaduto parlando di "Killeraggio tecnologico dopo il messaggio ai mussulmani per il Ramadan" e di "Un vero e proprio attentato ai valori supremi della pace e della fratellanza".
Non solo. "La criminalità è entrata per rapinare anche on line. Esperti ladri - si legge nella nota dell'associazione - prelevano attraverso sofisticate manovre soldi destinati ai bambini come è successo in questa circostanza a Shalom, con prelievi illegali su carte registrate su questi mezzi di nuova generazione. Shalom ha fatto i suoi passi per riattivare quanto prima il nostro servizio di comunicazione libera e positiva. Attualmente la pagina Facebook è tornata visibile online ma non siamo più in condizione di amministrarla e non sappiamo chi la controlla".
"Abbiamo segnalato insistentemente il problema al centro assistenza - conclude Shalom- ma ancora non è stato risolto. Ci scusiamo anticipatamente per il disguido e per eventuali contenuti che qualcuno potrebbe pubblicare".