Si è conclusa con un lieto fine la brutta avventura di un uomo di 80 anni residente a Reggelo, in provincia di Firenze, scomparso dallo scorso 30 Novembre.
L'anziano, che si era allontanato da casa a bordo della sua auto, è stato ritrovato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 2 Dicembre, nei boschi tra Corazzano e Collegalli di Montaione, in buone condizioni di salute.
L'allarme era scattato la sera del 30 Novembre, quando il figlio aveva chiesto aiuto ai Carabinieri della Stazione Carabinieri di Santa Maria a Monte perché il padre lo aveva contattato telefonicamente per segnalare di essersi perso in zona Corazzano e di trovarsi in panne con l'auto bloccata nel fango.
Dopo un primo focus su Santa Maria a Monte, l'area di ricerca si è allargata a Corazzano e nell'area di Montaione, grazie alle ultime localizzazioni fornite dalle celle telefoniche.
La svolta è arrivata nel primo pomeriggio odierno, quando l'elicottero dei Carabinieri ha sorvolato a volo radente le zone più impervie e secondarie delle campagne di San Miniato.
Una volta raggiunto via terra dai militari dell’Arma, l'uomo è apparso in buone condizioni generali, anche se per il suo sostentamento in questi due lunghissimi giorni ha potuto contare solo su alcune caramelle e si è riparato durante le fredde notti all’interno della sua macchina. Nonostante la disavventura e le ore trascorse all'aperto, non è andato incontro a ipotermia e non ha riportato gravi traumi.
Alle operazioni di ricerca, coordinate dalla Prefettura di Pisa, hanno preso parte Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e volontari. Il ritrovamento, avvenuto intorno alle 14,45 di oggi, è stato possibile grazie all'impiego degli elicotteri dell'Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.
L'equipaggio del 4° Nucleo CC Elicotteri Pisa – San Giusto ha individuato l'anziano nei pressi di località Collegalli, in una strada sterrata secondaria e isolata.
Al Pronto Soccorso di Empoli, dove è stato accompagnato per accertamenti medici di routine, ha potuto riabbracciare i suoi familiari che lo attendevano con ansia.