Cronaca

Rivoluzione ticket dal 1 luglio. Ecco come fare per non pagare di più

Non vale l'autocertificazione, la fascia di reddito è assegnata in automatico dal ministero delle Finanze. Verificare l'iscrizione chiamando l'Asl11

Nuova rivoluzione in campo sanitario. A partire dal 1 luglio cambiano le regole per il pagamento del ticket sanitario e l'Asl11 di Empoli mette in guardia su come fare per non rischiare di pagare di più.

Fino ad oggi il pagamento del ticket(di compartecipazione alla spesa dei farmaci e delle visite) può avvenire tramite attestazione della fascia di reddito con autocertificazione oppure da parte del medico prescrivente. Dal 1 luglio non sarà più così: l'autocertificazione non varrà più, la fascia verrà attribuita automaticamente dal ministero delle Finanze in base alla dichiarazione dei redditi e non sarà possibile modificarla (né da parte del medico, né da parte del farmacista).

E' perciò importante che entro il 30 giugno i cittadini verifichino la loro iscrizione al sistema TS (tessera sanitaria) dove, ad esempio, potrebbero non essere presenti lavoratori dipendenti che hanno solo il Cud e non presentano la dichiarazione dei redditi perché non ne hanno l'obbligo. Se non si risulta iscritti, scatta immediatamente l'attribuzione alla fascia di reddito più alta.

La variazione si rivolge a tutti gli assistiti, eccetto gli esenti per reddito (che hanno già fatto l’autocertificazione) e i cittadini in fascia di reddito superiore a 100mila euro. Sono esenti per reddito: i soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98; disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico; titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico e titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.

Info: 0571.7051