Cronaca

Regione: gli abitanti di Casteldelbosco devono essere tutelati

Tavolo di confronto tra Regione, Comune di Montopoli, RFI e prefettura di Pisa fissato per il 14 febbraio

Sulla questione della mancata chiusura delle paratie di Castelbosco per la Regione occorre tenere prima di tutto di conto della tutela dei cittadini. Alla Protezione civile regionale il 31 gennaio non è arrivata alcuna segnalazione di criticità, altrimenti la priorità sarebbe diventata quella della salvaguardia del territorio montopolese. Invece l'unica richiesta pervenuta è stata quella di una motopompa, fornita 8 minuti dopo la chiamata. Del resto finora erano sempre stati gli addetti di Rete Ferroviaria Italiana ad occuparsi della questione e dispiace che stavolta non sia andata così.

RFI è sempre voluta intervenire da sola nelle aree di pertinenza ferroviaria.
La Regione Toscana è ovviamente interessata a che simili eventi non si ripetano, e sarà a fianco del Comune di Montopoli nella richiesta a RFI a sedersi intorno ad un tavolo per discutere e risolvere la questione.

Da questo punto di vista sarà importante la disponibilità con la quale le Ferrovie parteciperanno al tavolo convocato dal prefetto di Pisa per il 14 prossimo.

Quanto ai progetti di intervento presentati dal Comune e discussi in Regione tre anni fa, non sono dimenticati, ma restano all'attenzione degli uffici regionali, vista la particolare conformazione della zona, i problemi finanziari e le valutazioni circa la complessiva efficacia di ulteriori ed eventuali altre opere. Va tuttavia sottolineato che, prima di pensare ad eventuali interventi, va affrontata e risolta la questione delle cateratte: un nodo che la Regione ritiene indispensabile sciogliere con l'ausilio di tutti i soggetti interessati. 

Fonte:  Regione Toscana