Cronaca

Promuovere la pelle attraverso il contatto con i bambini

Via al progetto "Le belle lettere della pelle", per incentivare la conoscenza del territorio e la sua attività produttiva

Il Museo della scrittura di San Miniato

UNIC (Unione nazionale industria conciari) rivolge nuovamente la sua attenzione verso i giovani e questa volta lo fa con i piccoli delle scuole primarie con il progetto “ Le belle lettere della pelle”, una collaborazione efficace tra istituzioni locali e nazionali per incentivare la conoscenza del territorio e dell’importanza storica della sua attività produttiva.

Il progetto prevede varie tappe tra le quali anche una visita al Museo della Scrittura a San Miniato, affinché i bambini sappiano che, nell’evoluzione dei supporti scrittori nel tempo, la pergamena ha avuto un ruolo importantissimo. È prevista inoltre una fase creativa in cui i bambini: scriveranno degli slogan con lettere in pelle su supporti in cuoio perché vogliamo che la pelle torni ad essere un punto focale e promotrice di messaggi positivi.

Il progetto è stato proposto come progetto pilota alle classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto comprensivo statale di Santa Croce sull’Arno. Hanno aderito a questa iniziativa tre sezioni (VA e VB del plesso Carducci e VU di Staffoli). Già dall’inizio di febbraio gli alunni hanno cominciato il percorso didattico con un primo incontro in aula dove hanno ricevuto le prime indicazioni generali sull’uso della pelle nell’evoluzione della vita dell’uomo, dalla preistoria fino al Medioevo e del suo intreccio con la scrittura (la nascita e lo sviluppo dell’utilizzo della pergamena come supporto scrittorio).

Le prossime tappe sono la visita del Museo della Scrittura a San Miniato e alcuni incontri in aula per lo sviluppo della fase creativa che consisterà nell’affidare ad un supporto in cuoio un messaggio positivo scelto dagli alunni con le loro insegnanti. Tutti gli oggetti creati verranno poi esposti insieme alle opere di “Amici per la Pelle” al Museo del Cuoio dal 15 aprile ( giorno dell’Inaugurazione della Mostra) per circa un mese.

La scelta di cominciare ad avvicinare i ragazzi alla pelle fin dalle scuole primarie è per creare una fase propedeutica e storica al progetto ormai consolidato “Amici per la Pelle “ che ha invece un’impronta più tecnica.