Cronaca

Prelievo multiorgano al "San Giuseppe": è il primo dell'anno

Si è concluso nelle prime ore della notte di venerdì 24 un prelievo multiorgano all’ospedale di Empoli

Ospedale "San Giuseppe" di Empoli

Donatore è stato un 67enne di Montespertoli. Si tratta del primo del 2014. Questo atto, in cui si esprimono i più alti valori di generosità e di altruismo, è stato autorizzato dai familiari del donatore, un uomo di 67 anni residente a Montespertoli.

L’uomo, deceduto a causa di un ictus cerebrale, ha potuto donare il fegato, per cui è intervenuta l’èquipe medica di Pisa; i reni, per i quali sono intervenuti i medici di Careggi a Firenze; le cornee grazie ai professionisti dell’unità operativa oculistica dell’Asl 11 di Empoli e il tessuto cutaneo grazie ai medici di Siena.

L’intervento è stato coadiuvato dal personale medico, infermieristico e di supporto della rianimazione e della sala operatoria del “San Giuseppe”, nonché dai professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’Asl 11.

Nel 2013, nell’Asl 11, si sono registrati 11 prelievi multiorgano, 2 donazioni di tessuto cutaneo e 21 prelievi di cornee (per un totale di 41 tessuti prelevati).

Chiunque può essere donatore, sia di organi sia di tessuti, se in vita ha espresso una precisa volontà in tal senso oppure, in caso di mancanza di assenso, se la famiglia non si oppone al prelievo.

Non esistono limiti di età per essere donatore di organi. Esistono criteri legati all'età: nel caso del prelievo del tessuto corneale e del tessuto cutaneo il limite massimo è il 75esimo anno di età, per quello osseo il limite massimo è il 65esimo anno di età.

Questi risultati non sarebbero possibili senza il prezioso contributo delle associazioni AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule), ANED (Associazione Nazionale EmoDializzati), VITE (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici), che svolgono un importante compito di informazione e sensibilizzazione sul tema della donazione e del trapianto. Insieme operano per la diffusione di una cultura della donazione.