Cronaca

Pop-up, troppe attività e pochi fondi. "Ce ne servono altri"

A poche ore dalla scadenza del bando, il Comune di Castelfranco fa appello ai proprietari per avere altri spazi

Il centro di Castelfranco

Una pioggia di progetti e proposte ha letteralmente inondato gli organizzatori di Pop_up Castelfranco a poche ore dalla scadenza del bando per la presentazione di idee da ospitare nei fondi riaperti del centro storico della città. Tanto che i fondi a disposizione per le attività sono insufficienti e il Comune fa appello ai proprietari per metterne a disposizione altri. Chi mette il fondo a disposizione per l'iniziativa avrà uno sconto del 50 per cento sull'Imu.

Per realizzare Pop_Up, il Comune, attraverso una serie di incentivi, chiede ai proprietari dei fondi inutilizzati del centro storico di darli in concessione per due mesi per metterci dentro progetti/attività sociali, laboratoriali, economiche, etc. che, per tre giorni (21-23 marzo), animeranno il centro. Il bando ha avuto un successo superiore alle aspettative e agli organizzatori sono arrivati oltre 50 progetti scritti da singoli e gruppi che propongono di organizzare negozi temporanei, laboratori, gallerie, eventi artistici e culturali.

Da qui l’appello dell’assessore Cristian Pardossi: “Pop Up Castelfranco è un esperimento per riattivare il tessuto sociale, culturale e commerciale del nostro centro storico. Noi ci crediamo e chiediamo ai proprietari dei fondi di fare lo stesso. Oltre ad avere uno sconto sostanziale sull’Imu, chi partecipa sa di fare parte di un processo di rivitalizzazione importante per il nostro territorio”.

Info: tel. 0571.487250 - fax. 0571.478995
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