Cronaca

Va a rinnovare il permesso e spunta l'ordine di arresto

L'uomo, 44 anni, deve scontare tre mesi di reclusione per violazione dei diritti d'autore. L'ordine di cattura è spuntato durante gli accertamenti

Si è presentato in questura per rinnovare il permesso di soggiorno ma al termine degli accertamenti per lui si sono aperte le porte del carcere. Protagonista della vicenda un uomo di 44 anni residente nel comprensorio del Cuoio.

L’ uomo, in Italia da tempo, si era presentato allo sportello dell’Ufficio immigrazione della questura per il rinnovo del suo soggiorno, ma dopo i primi accertamenti è emerso che sul 44enne pendeva un’ordine di cattura emesso dalla Procura di Latina per una condanna a 3 mesi di reclusione per violazione dei diritti d’autore, reato commesso più di 20 anni fa nei dintorni della cittadina laziale con la vendita di musicassette illecitamente duplicate e prive del timbro Siae.

Quando la condanna è divenuta definitiva, è stato emesso uno rdine di carcerazione rimasto inevaso, fino a quando l’uomo non si è presentato in Questura per le pratiche burocratiche connesse al rinnovo della carta di soggiorno.