Cronaca

Sgominata la banda dei borseggi sui treni

La Polfer ha individuato una gang di minorenni che aveva messo a segno quattro colpi sui treni regionali, tutti compiuti nella zona pisana

L'attività di indagine dei poliziotti, grazie soprattutto alle immagini di videosorveglianza, ha permesso di individuare gli autori di quattro borseggi avvenuti sui treni e nelle stazioni della tratta Firenze - Pisa.

I fatti si erano svolti tutti la scorsa estate e i responsabili sono tre minorenni, due macedoni e un italiano, che avevano colpito a più riprese.

In particolare un episodio si era svolto alla stazione di San Frediano di Cascina, con una giovane trascinata a terra e rimasta ferita dopo lo scippo dello smartphone, un altro alla stazione di San Romano, con una pendolare di Pontedera alla quale era stato sottratto il cellulare e altri due fatti tra Cascina e Navacchio, vittime due ragazzi ai quali erano stati presi in maniera fulminea gli smartphone.

"I tre ragazzi - ha spiegato la Polizia - agivano insieme pianificando il loro operato, ovvero prima effettuavano una supervisione del convoglio e dopo aver individuato la vittima isolata e senza testimoni, attendevano l’arrivo del treno in una stazione lungo la linea (possibilmente non presenziata da personale delle forze dell'ordine o delle ferrovie) e agivano con rapidità e con una suddivisone ben distinta dei ruoli, ovvero due pali che osservavano l’eventuale presenza di testimoni e per un eventuale supporto se la vittima avesse reagito ed un terzo complice che eseguiva materialmente il furto".

Per tutti è scattata la denuncia.