Cronaca

Oleodotto, ladri in azione a Lavorìa

Tentato furto di gasolio sull'oleodotto che va da Livorno a Calenzano attraversando anche la provincia di Pisa, è l'ennesimo

Stavolta ai ladri è andata male. Perché sono stati scoperti, forse dopo che qualcuno aveva visto o sentito qualcosa e sono stati costretti a fuggire abbandonando la refurtiva.

In questo caso non si parla di oro o gioielli ma di carburante, per l'esattezza gasolio, che scorre in un lungo oleodotto che parte praticamente dal porto di Livorno e arriva fino alle porte di Firenze.

E' sottoterra alcuni metri e chi ha colpito, più o meno con successo anche in passato, ne conosce il percorso e sa come scavare e aspirare carburante. Ieri notte, nelle campagne di Lavorìa, zona artigianale di Crespina, i ladri avevano già preso migliaia di litri, caricati su alcuni mezzi.

Quando sono arrivati i Carabinieri hanno abbandonato tutto fuggendo. E proprio l'esame dei mezzi sarà utile per risalire ai responsabili.

Un altro tentato furto al solito elettrodotto, nel comune di San Miniato, alcuni mesi fa, provocò la fuoriuscita di migliaia di litri di gasolio con l'interruzione anche della linea ferroviaria per il pericolo di incendi.