Cronaca

Pirogassificatore, la Waste Recycling è già al lavoro

Se c’è un vincitore nella “guerra” del pirogassificatore, quello è la Waste Recycling

Waste Recycling

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che le dà ragione, l’azienda di Castefranco ha il via libera per i lavori all’impianto di smaltimento dei rifiuti industriali. Per la Waste Recycling continua ad essere un progetto da considerarsi strategico per l’intera area comprensoriale, in grado di trattare 10mila tonnellate all’anno di rifiuti industriali. I tempi per le necessarie verifiche e valutazioni di un impianto così sofisticato e in disuso dal 12 luglio 2013, sono lunghi, ma dall’azienda fanno sapere di essersi messi già al lavoro per rimetterlo in piedi.

Confermata dalla Waste Recycling anche l’assunzione, entro l’anno, di 12 addetti specializzati, come già annunciato nel piano strategico, figure necessarie al mantenimento di un impianto che funzionerà 24 ore su 24, weekend compresi. Per l’azienda di Castelfranco la lentezza della burocrazia ha compromesso il progetto, provocando anche perdite in termini economici: con l’impianto l’azienda avrebbe azzerato un milione di euro l’anno di spese energetiche.

Ciò su cui la Waste Recycling vuol porre l’accento è il fatto che, in molte altre città, come ad esempio Vienna, esistono dai sette agli otto impianti di questo tipo. E i risultati sono quelli di avere una riduzione dell’inquinamento: con questo impianto il distretto può smaltire in loco i rifiuti industriali, senza conferirli in discarica e, attraverso l’energia prodotta, si potrà alimentare l’impianto stesso, riducendo le emissioni.