Cronaca

Presunta violazione a Dpcm, negozio riaperto

La Confcommercio scrive al ministro: "Cancellare l'intera multa alla Bottega del Gusto”, sanzionata per una presunta violazione al Dpcm

La titolare Jessica Pace

Ha potuto riaprire stamani "La Bottega del Gusto" di Montopoli, il negozio di Jessica Pace chiuso per cinque giorni e sanzionata con una mutla da 409 euro per una presunta violazione avvenuta durante il primo lockdown, quando, secondo quanto rilevato dagli agenti della Polizia Municipale, un dipendente fu sorpreso a servire un caffè e birre ad alcuni avventori.

Situazione subito contestata da Confcommercio che aveva sottolineato "La buona fede del personale del locale. Una situazione contingente è stata erroneamente valutata come comportamento deliberatamente inosservante delle norme vigenti, mentre i fatti dicono che non vi è stata né attività di somministrazione né qualsivoglia forma di assembramento”.

“Dopo la nostra richiesta la Bottega del Gusto ha potuto almeno riaprire al pubblico, ma per questa grottesca vicenda non ci accontentiamo certo della sospensione della sanzione: la multa e l'intero provvedimento devono essere cancellati” ha speigato il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. . 

L'associazione ha chiesto l'intervento del Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese.

Nella lettera, il direttore Pieragnoli e la presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Federica Grassini evidenziano come “il locale sia stato implacabilmente sanzionato il 21 marzo 2020 per un presunta violazione al Dpcm 11 marzo con la chiusura dell'attività e un'ammenda di 409 euro. I fatti dicono che non vi è stata attività di somministrazione o qualsivoglia forma di assembramento, quindi tale provvedimento è del tutto ingiustificato”.