Cronaca

Giuseppe ucciso con quattro colpi alla testa

E' quanto emerso dalle prime indagini sul corpo del meccanico di 27 anni trovato morto ieri sera nella sua abitazione di Castel del Bosco

Indagini serrate da parte dei carabinieri sulla morte di Giuseppe Marchesano, meccanico di 27 anni che lavorava per una ditta specializzata in manutenzione e riparazione di muletti, trovato morto ieri sera, sabato 10 novembre, nella sua abitazione di Castel del Bosco.

Dalle prime indagini sul corpo si è scoperto che Giuseppe, trovato in un lago di sangue sul divano del salotto, è stato ucciso con quattro colpi di arma da fuoco alla testa.

Si è trattato dunque di un delitto efferato, anche perché nell'abitazione non sono state trovate armi, e gli inquirenti parlano di una vera e propria esecuzione.

L'omicidio risalirebbe alla sera di venerdì. L'allarme era stato dato nel pomeriggio di ieri da parenti e amici, che dalla sera prima non erano più riusciti a mettersi in contatto con lui, che viveva da solo. Anche un vicino avrebbe raccontato di aver udito degli spari la sera di venerdì.

Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire le ultime ore di vita del 27enne, scandagliando fra i contatti telefonici e le amicizie. Ancora avvolto nel mistero anche quale possa essere stato il movente di un così atroce delitto compiuto, questo appare piuttosto certo, da una persona che Giuseppe conosceva abbastanza bene, tanto da accoglierla in casa.