Se n'è andato a 76 anni Riccardo Susini, conosciutissimo nel territorio del Comprensorio del Cuoio in quanto uno degli organizzatori e dei più attivi militanti del Partito di Rifondazione Comunista, per il quale si è impegnato non solo politicamente, ma anche nella quotidianità.
Susini, prima del pensionamento, ha lavorato in una ditta di arredamento di Fucecchio. Proprio negli anni in cui era artigiano si è avvicinato prima al Partito Comunista, poi, con lo scioglimento, a Rifondazione. Di quest'ultima è stato anche segretario del circolo di Montopoli, oltre che animatore delle tante Feste di Liberazione nel Cuoio.
"Le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime settimane, ma fino all’ultimo Riccardo ha mantenuto la determinazione e la dedizione che lo hanno sempre contraddistinto - hanno scritto da Rifondazione Comunista - ha dedicato la sua vita alla militanza, al suo territorio e al partito. Compagno concreto e instancabile, grande organizzatore, ha sempre anteposto l’interesse collettivo a quello personale".
"Per anni ha tenuto viva la presenza di Rifondazione al circolo Arci Torre Giulia di San Romano - hanno aggiunto - sostenendo il circolo anche nei momenti più difficili. Insieme a sua moglie Colomba organizzava il 25 Aprile a Montopoli, appuntamento che curava con passione e tenacia, nonostante le crescenti difficoltà".
"Durante le feste del partito lo si trovava sempre al suo posto, alla pizzeria, pronto a dare una mano con il sorriso e la calma di chi crede davvero in ciò che fa - hanno concluso da Rifondazione - fra una pizza e un'altra, ha insegnato il mestiere e la vocazione ai propri ideali a tantissimi giovani compagni. La scomparsa di Riccardo lascia un vuoto profondo nella nostra comunità".
Oltre alla moglie, Susini lascia i figli Serena, Sauro e Sara.