Cronaca

Maxi evasione, guai per imprenditore del Valdarno

Un giro internazionale di società estere e false fatturazioni. Un'evasione di oltre 11 milioni di euro. Coinvolti anche due imprenditori lucchesi

Un imprenditore di Montopoli Val d'Arno, ma residente in Tunisia è accusato di maxi evasione fiscale insieme ad altri due imprenditori lucchesi del settore calzaturiero. I tre dovranno comparire il prossimo 14 aprile davanti al gup di Lucca 

Per loro il pm Aldo Ingangi ha chiesto il rinvio a giudizio per una maxi evasione fiscale, scoperta dalla Guardia di Finanza. Un vorticoso giro internazionale di società e false fatturazioni. Il totale di evasione contestato ammonta a oltre 11 milioni di euro, ed è stato intanto ottenuto dal gip un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente di 50 immobili (fra terreni e fabbricati), per un valore di oltre 2.500.000 euro, riconducibili ai soci dell’azienda lucchese. Sotto accusa per frode fiscale Giovanni e Stefano Fenili, della «Fenili Calzature» di Segromigno in Monte. Davanti al gup dovrà comparire anche l’imprenditore Luciano Martelli, di Montopoli Val d’Arno, ma da anni residente in Tunisia, titolare di varie società del settore calzaturiero. Sarà il giudice a valutare le rispettive posizioni e a decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio dei tre imputati.