Cronaca

La lunga notte dei vigili del fuoco e della protezione civile

​I pompieri di Cascina, i responsabili della protezione civile, i volontari e i sindaci in allerta da oltre 36 ore per il livello dei fiumi

La macchina dei soccorsi e dei presidi anche questa volta è entrata in funzione. I vigili del fuoco di Cascina e di tutti i distaccamenti dellaValdera sono rimasti in allerta per tutta la notte e la mattina di martedì 11 febbraio e lo sono ancora. Il turno della notte si è trattenuto nei comandi anche per tutta la mattinata. Alle cateratte di Castel del Bosco è stato creato un centro avanzato, dove sono confluiti i mezzi anfibi e le squadre specializzate per gli interventi in acqua i fluviali. A Pontedera, Ponsacco, Cascina, ma anche negli altri centri i pompieri hanno vigilato sui corsi d'acqua per tutta la notte, tenendo sotto stretto controllo l'Era, l'Arno e lo Scolmatore che è entrato in funzione verso le 8 del mattino rimanendo pronti ad intervenire. Particolare attenzione è stata posta alla tenuta degli argini. Al momento i vigili del fuoco sono ancora in allerta dal momento che la piena dell'Arno non è defluita dai bacini pisani, da circa un'ora è passata dalla zona di Firenze. E per iniziare a tirare il fiato servirà ancora qualche ora