Cronaca

La Calamita diventa "mamma" e adotta un'aiuola

L'associazione si occuperà di uno spazio di 200 metri dietro alla chiesa Santa Maria delle Vedute a Fucecchio

La Calamita "adotta" un'aiuola. L’accordo con il Comune prevede la manutenzione di uno spazio di duecento metri quadrati accanto al terreno che si trova dietro alla chiesa Santa Maria delle Vedute a Fucecchio sul quale l’associazione, che ha la sede nella parrocchia, intende costruire un Centro di aggregazione all’interno del quale è previsto anche il nuovo oratorio.

I volontari avranno quindi il compito di eseguire sullo spazio pubblico concesso i lavori di giardinaggio migliorativi dell’attuale sistemazione ad aiuola, ossia impiantare fiori ornamentali e curarne la crescita provvedendo anche al taglio dell’erba. L’associazione dovrà svolgere quei lavori di manutenzione che altrimenti sarebbero dovuti spettare al Comune in quanto proprietario dell’area.

Una collaborazione che rappresenta per l’amministrazione comunale un altro tassello che va ad aggiungersi al progetto di coinvolgere soggetti privati nella manutenzione di aree e spazi pubblici alla scopo di conseguire un certo risparmio di spesa.

Un modus operandi che permette quindi all’ente di piazza Amendola di restare entro i limiti del patto di stabilità, e che coinvolge per altre zone della città altrettante associazioni che hanno preso in “adozione” spazi o aree che si trovano nelle immediate vicinanze della loro base operativa, come ad esempio gli amici del Centro storico con l’oliveta di poggio Salamartano o la Contrada Borgonovo con piazza Goldoni.

Il progetto del Centro può essere sostenuto anche con il versamento del cinque per mille alla prossima denuncia dei redditi barrando la relativa casella del 730 o modello unico ed inserendo il numero di codice fiscale dell’associazione (91039690481).