Cronaca

Indennità informatica, otto i medici dell'Asl 11 "costretti" a restituirla

Si tratta di cinque medici di base e tre pediatri di famiglia dell'azienda del territorio empolese

Hanno ricevuto l'indennità informatica, come previsto dalla legge, però poi, di fatto, non si sono adeguati all'erogazione delle ricette tramite pc. E dai controlli effettuati sul territorio di competenza della Asl 11 di Empoli, risulta che otto medici (5 di base e tre pediatri di famiglia) devono restituire l'indennità. Non si tratta di sanzioni, piuttosto di restituire all'azienda l'equivalente dei contributi ricevuti per un servizio mai erogato.

Per quanto riguarda invece l'adeguamento per le prescrizioni informatiche, l'azienda sanitaria empolese fa sapere che, ad oggi, l'82 per cento delle persone le possono già fare. Per arrivare al 100 per cento, bisognerà aspettare, al massimo, un paio di mesi. La ditta che sta attrezzando i medici degli strumenti tecnico-informatici, infatti, serve l'intera regione; perciò l'azienda fa sapere che esistono dei tempi tecnici, ma che non si dovrebbero superare i sessanta giorni.