Cronaca

Il Comune rinnova il suo impegno contro la prostituzione su strada

Controlli intensificati nella zona delle Cerbaie. Multe fino a 500 euro per i presunti "clienti"

Con l’ordinanza firmata lo scorso 1° febbraio, il sindaco di Fucecchio Claudio Toni ribadisce l’impegno dell’amministrazione comunale nel prevenire e combattere il fenomeno della prostituzione su strada. L’attività, infatti, si svolge su percorsi strategici per la viabilità e al contempo potenzialmente pericolosi, oltre ad essere legata alla commissione di gravi reati e allo sfruttamento, sovente, di ragazze minorenni.

Il provvedimento vieta l’attività di meretricio su suolo pubblico in tutto il territorio comunale, nonché la contrattazione o la richiesta di informazioni su prestazioni sessuali a pagamento, e qualunque atteggiamento sia riconducibile all’esercizio dell’attività. Inoltre, i cosiddetti “clienti” rischiano una multa che va da 150 a 500 euro.

Una prima ordinanza si era resa necessaria a settembre del 2010, a causa della presenza di prostitute (e conseguenti clienti) nelle strade collinari ed in particolare lungo la S.P.15 “Romana-Lucchese” e negli immediati dintorni; a questa avevano fatto seguito tre rinnovi, che ne avevano prolungato l’efficacia. Grazie all’impegno e ad una costante e capillare attività di controllo delle forze di polizia – in particolare dei carabinieri della stazione di Fucecchio e della polizia municipale - il fenomeno ad oggi risulta diminuito, ma non debellato. La disposizione recente del sindaco ribadisce la volontà di proteggere il diritto alla sicurezza e alla vivibilità dei cittadini, combattendo episodi che sono fonte di disagio e che risultano lesivi delle civili regole di convivenza.