Cronaca

Icla, c'è la delocalizzazione dell'attività. Comune: "Fatto quanto dovuto"

L'amministrazione di San Miniato: "La difesa del lavoro è un obiettivo prioritario"

Spiragli positivi per la Icla di San Miniato. Per l'azienda di materiali plastici che nell'aprile 2012 dichiarò la cessazione dell'attività, adesso c'è una buona notizia. Grazie al contributo della Regione, a maggio 2013 sono subentrati nuovi gestori, che hanno consentito il collegamento dell’azienda con un gruppo imprenditoriale importante che opera nell’ambito della produzione di poliuretani espansi.

"I livelli occupazionali sono molto inferiori a quelli precedenti alla crisi - fa sapere il Comune di San Miniato -. L’amministrazione, rivendicando come risultato positivo l’aver operato, d’intesa con i sindacati e la Rsu, per garantire la prospettiva di una storica attività manifatturiera legata al territorio, sottolinea come la definizione dei livelli di rischio sia stata definita con il piano di emergenza esterno approvato il 7 febbraio scorso, dopo la conclusione della vicenda sindacale".

"Nonostante ciò giova ricordare come l’amministrazione comunale avesse comunque posto già da  tempo alla proprietà, ai lavoratori e ai sindacati l’esigenza di trovare una diversa localizzazione in un’area al di fuori del centro abitato - continua la nota del Comune -. La previsione di delocalizzazione dell’attività, disposta negli anni dai vari strumenti urbanistici e mai attuata dalla proprietà, è stata confermata anche dall’ultimo regolamento urbanistico adottato il 31 marzo scorso, all’interno del quale si prospetta anche una riconversione complessiva dell’insediamento verso funzioni residenziali e di servizio".

"In un incontro con l’azienda e con i sindacati l’amministrazione ha confermato l’intenzione di agevolare una diversa localizzazione; applicando intanto, d’intesa con la Prefettura, misure di sicurezza che siano tali da garantire la popolazione e commisurate alle attuali dimensioni produttive e occupazionali dell’impianto - si legge ancora nella nota -. L’amministrazione comunale di San Miniato dinanzi alla dichiarazione di cessazione dell’attività dell’azienda ha quindi operato mettendo in atto tutte le iniziative necessarie e coinvolto tutti i livelli istituzionali competenti, in primis Regione Toscana".

E conclude: "Abbiamo fatto quanto dovuto da questa amministrazione, per la quale la difesa del lavoro è un obiettivo prioritario, tanto più in un quadro di crescenti difficoltà di molti settori manifatturieri".