La grossa esondazione che si è verificata venerdì 31 gennaio a Roffia e Ontraino, che ha costretto centinaia e centinaia di persone ad abbandonare rapidamente le proprie abitazioni, ha richiamato, come naturale, molte Autorità politiche interessate al ripristino della normalità.
Alcune Personalità si sono limitate a portare la loro solidarietà, altre invece hanno ritenuto di entrare nel merito della vicenda avventurandosi in analisi e giudizi sommari. Tra le Autorità che si sono avventurate nel terreno minato delle valutazioni estemporanee si deve annoverare il Governatore della Toscana.
Il Governatore avrebbe detto – secondo quanto riportato da organi di informazione ad oggi non smentiti - “ la toscana ha vincoli di edificabilità nelle zone agricole, dobbiamo recuperare terreni ad uso agricolo per poter permettere all’acqua di defluire … non dobbiamo più costruire su terreni agricoli”. Tali affermazioni, fatte in quel determinato contesto, potrebbero voler dire che, in sostanza, la colpa di quello che è accaduto a Roffia è anche ascrivibile alle troppe abitazioni costruite nei terreni interessati dall’evento calamitoso. Se è vero quanto riportato dai media è necessario far presente al Governatore Rossi come stanno realmente le cose.
A Roffia e Ontraino quasi tutte le attuali abitazioni risalgono a tempi remoti, si potrebbe dire ci sono sempre state e quindi non sono certo la causa delle inondazioni. Ciò invece che in passato non c’era è la ferita inferta al terreno per estrarre sabbia. Una imponente ferita poi trasformata in bacino remiero. E’ li, eventualmente, che vanno cercate le motivazioni del dissesto. Anche per ovviare all’incertezza derivante dall’esile lingua di terra che funge da argine divisorio tra il fiume e il bacino si è proceduto all’avvio della costruzione della cassa di esondazione. Opera che però non riesce ad arrivare a termine per le varie difficoltà incontrate durante lo svolgimento dei lavori. Questa è la vera storia di Roffia e dei suoi problemi, non quella vagheggiata dal Governatore Rossi.
Roberto Ferraro Capo Gruppo FI-PDL San Miniato