Cronaca

Enel si dimentica di Acque, rubinetti a secco

Quattro ore senz'acqua a Orentano e Villa Campanile senza che gli uffici comunali ne sapessero niente. Il sindaco Toti: "Una vicenda incresciosa"

Se non fosse che le conseguenze del caso hanno creato disagi a non finire per oltre quattro ore a centinaia e centinaia di persone - gli abitanti delle popolose frazioni di Orentano e Villa Campanile, nel territorio comunale di Castelfranco di Sotto - la storia sarebbe curiosa e singolare. Ma soprattutto incredibile, oggi come oggi, dove tutto è comunicazione, internet, facebook, twitter. Basta (basterebbe) un clic, una condivisione, un messaggio sul cellulare e il gioco è fatto. Ma purtroppo non è andata così.

E questa vicenda fa capire quanto sia diffusa l’incomunicabilità tra Enti che erogano servizi pubblici e indispensabili, come la luce e l’acqua.

L’Enel, forse per lavori di manutenzione non ancora ben identificati (neppure il sindaco Toti e gli uffici tecnici del Comune sapevano niente) toglie poco dopo le 11 la corrente dagli impianti di sua proprietà.

Di conseguenza (senza che Acque ne sapesse niente) si fermano anche le pompe di sollevamento dell’acquedotto. E i rubinetti restano a secco, non c’è niente da fare.

Ed ecco cosa dice il sindaco Gabriele Toti, all’oscuro delle operazioni. “Scopro da un quotidiano on line (Qui News Cuoio) che oggi fino alle 15, Orentano e Villa Campanile saranno senz'acqua a causa della interruzione di energia elettrica. Tra poco viene portata un’autobotte con acqua potabile in piazza Roma a Orentano. Per quanto ho potuto apprendere, parlando con i tecnici di Acque ed Enel, non è stata avvisata la società dell'acquedotto perché non sarebbe tra quelle a cui è obbligatorio comunicare l'interruzione di energia elettrica. A me pare una situazione fuori dal mondo. Come è possibile togliere improvvisamente l'acqua proveniente dall'acquedotto per un difetto di comunicazione? Il rispetto per chi paga le bollette impone ben altro atteggiamento. Peraltro non è la prima volta che si verifica questo tipo di disguido ad aggravare la situazione”.