La barista si è rifiuta di vendergli l'alcol ed ha chiamato il titolare, l'uomo ha minacciato entrambi, poi ha estratto una pistola ed ha esploso 4 colpi. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 36enne per ubriachezza, minacce aggravate e porto abusivo di armi. L'arma è risultata a gas e non pericolosa.
L'episodio è accaduto a Fucecchio nel primo pomeriggio di domenica 2 Maggio, quando l'uomo si è recato in un bar della zona dove, al rifiuto della barista di servirgli alcolici, è iniziata una discussione. La ragazza ha chiamato il titolare che ha invitato l’uomo a lasciare il locale. Il 36enne lo ha minacciato ed ha mostrato ad entrambi un’arma per poi uscire ed esplodere quattro colpi.
I Carabinieri della Compagnia di Empoli hanno inviato sul posto diversi equipaggi alla ricerca di un uomo armato di pistola con la quale aveva minacciato ed esploso dei colpi, quindi pericoloso e che aveva seminato il panico.
L'attività d’indagine per risalire alla sua identità ha consentito ai militari d’identificarlo nel giro di poco. L’allarme si è ridimensionato solamente quando i militari, dopo aver perquisito l’abitazione dell’uomo hanno trovato la pistola utilizzata, una fedele riproduzione di un’arma vera ma di libera vendita ai maggiorenni, caricata a gas CO2 e priva di munizionamento al momento del suo utilizzo. La pistola, di potenza inferiore ai 7,5 joule, munita di cartuccia caricatore a gas, è stata sequestrata ed il 36enne denunciato.