Cronaca

Ccn, arriva il sostegno della Regione. E nel Comprensorio si punta a fare rete

Finanziato anche per il 2014 il bando della Regione Toscana a sostegno dei Centri Commerciali Naturali

Per il momento la Regione potrà coprire fino al 50% delle spese per progetti da un minimo di 30mila euro, anche se l’obiettivo per il 2014, ancora in cantiere, sarà quello di allargare le risorse, e quindi la platea dei beneficiari, attraverso un accordo con le Camere di Commercio della Toscana. Ad annunciarlo, in anteprima, è il dirigente regionale al Turismo e al Commercio Stefano Romagnoli, intervenuto stamani (lunedì 16 dicembre) nel corso del convegno “Il commercio fra realtà e prospettive”, organizzato, all’Hotel Villa Sonnino, dai tre Ccn di San Miniato riuniti nella rete Negozio Comune, insieme a Confesercenti e Amministrazione Comunale.

«Ho firmato proprio stamani il decreto che finanzia il bando – ha raccontato Romagnoli – anche se stiamo lavorando per predisporre un bando unico insieme alle Camere di Commercio, che permetterebbe ai Ccn di uniformare le domande e la rendicontazione delle spese, ma anche di definire in modo univoco contenuti e strategie sul ruolo che i Ccn saranno chiamati a svolgere nello sviluppo dei centri urbani». Non a caso, Romagnoli ha ripercorso l’impegno della Regione nel rilancio di Vetrina Toscana, «con la quale – ha detto – abbiamo creato una rete di attività che non ha eguali in Italia. Credo che adesso Vetrina e Ccn dovranno lavorare insieme». Un’unità nel segno del sviluppo commerciale ma anche turistico. È stato questo, infatti, uno dei fili conduttori del convegno, che ha analizzato il contesto e le prospettive del commercio anche in rapporto alle potenzialità turistiche di un territorio come San Miniato. Potenzialità che Romagnoli ha voluto rimarcare: «Non dimenticate – ha aggiunto – che vi trovate all’incrocio tra la Via Francigena e la pista ciclabile dell’Arno che sarà a regime tra pochi anni».

Un legame, quello tra commercio e turismo, che ha accompagnato anche l’intervento di Massimo Biagioni, direttore regionale di Confesercenti e coordinatore Turismo della Confesercenti nazionale: «Puntare sulle piccole imprese del commercio – ha spiegato - significa valorizzare i nostri borghi e quindi quelle eccellenze che in Toscana sono infinite. Viceversa, se la politica continuerà a favorire la grande distribuzione seguendo la stella delle liberalizzazioni, il turismo della nostra regione rischia di ridursi a Firenze e poco altro».

Del resto, come sottolineato da Fabio Pampana, consulente di marketing, «i Ccn non devono entrare in competizione con i centri commerciali integrati, ma devono essere qualcosa di diverso, perché alla base hanno il territorio, il contesto storico-culturale che la grande distribuzione non può avere».

Da qui l’illustrazione delle possibili strategie di marketing che i Ccn e i singoli negozi potrebbero mettere in campo, attraverso un’offerta differenziata e di qualità, una migliore comunicazione e lo sfruttamento di economie di scala possibili solo attraverso la collaborazione. «Perché il mercato del commercio, ormai – ha aggiunto Pampana - si trasforma in pochi mesi e occorre ogni volta rimettersi in gioco». Una trasformazione costante che non va di pari passo con le mille difficoltà e i tempi troppo spesso lunghi di accesso al credito. È stato il tema affrontato da Massimo Frangioni, consulente del conzorzio Italia ComFidi, che cerca di favorire l’accesso al credito delle piccole imprese garantendo fino al 50% del contributo richiesto. Frangioni ha elencato le possibilità a disposizione degli esercenti, tra cui anche un bando di microcredito a tasso zero che sarà aperto della Regione a gennaio, con contributi fino a 15mila euro da restituire in 5 anni.

Il convegno, inoltre, ha ripercorso i progetti e le iniziative dei tre Ccn di San Miniato, attraverso le testimonianze di Giacomo Pannocchia del Ccn di Ponte a Egola, di Domenico Ragone per San Miniato Basso e di Patrizia Manetti per il Ccn del capoluogo, che ha lanciato l’auspicio, per il 2014, di una possibile collaborazione fra tutti i Centri Commerciali Naturali del comprensorio del Cuoio.

Presente al convegno, infine, coordinato dalla responsabile di zona di Confesercenti, Manila Doveri, anche l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive Giacomo Gozzini, che si è detto «soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora, soprattutto guardando ad altre realtà dove i Ccn stanno nascendo soltanto adesso. A San Miniato – ha concluso – i Ccn sono ormai una realtà consolidata, e questo, nonostante la difficoltà del momento, ci rende ottimisti per il futuro».