Cronaca

Concorso di colpa al sub morto in mare

Delusione tra i genitori di Francesco Vezzani, affogato nel febbraio 2012 mentre stava eseguendo un intervento a un'apparecchiatura a Castiglioncello

Il processo si è aperto e dopo l'intervento del pubblico ministero, è stato poi rinviato al prossimo 28 maggio, giorno in cui con molta probabilità verrà pronunciata la sentenza.

Ma la dichiarazione del pm è chiara: "S'immerse da solo".

Francesco Vezzani, originario di San Miniato, secondo il pubblico ministero, avrebbe avuto un concorso di colpa nell'incidente che ne causò poi la morte, nel mare antistante Castiglioncello.

Aveva 38 anni e stava eseguendo un intervento a un'apparecchiatura a una profondità di circa 30 metri.

Delusione tra i familiari.Ora si aspetta la prossima udienza, di fine maggio.