Cronaca

"Thaz Italia", gli alloggi del centro tornano a vivere grazie al turismo

“Affittare alloggi nel cuore del centro storico per offrire ai turisti mete e disponibilità alternative e far rivivere i centri minori”.

E’ l’idea alla base del progetto Thaz Italia, un’iniziativa promossa dall’assessore del Comune di Castelfranco, Cristian Pardossi e dalla società Terravision un’azienda leader nel trasferimento dei turisti. “L’idea è quella di creare 200 posti letto all’interno del centro storico, alloggi che la Terravision prenderà in affitto da privati cittadini e che saranno destinati ai turisti – fa sapere l’assessore -. In questo modo incoraggiamo alla ristrutturazione dei locali del nostro centro storico, grazie anche ad una serie di incentivi che ci sono a disposizione di chi fa questi interventi, e portiamo i turisti a scoprire prodotti e luoghi che altrimenti resterebbero fuori dalle consuete mete”.

Alloggiando in centri storici minori, infatti, i costi si riducono notevolmente. “Il prezzo per una sistemazione di questo tipo va dai 14 ai 16 euro al giorno – spiega ancora l’assessore Pardossi-, cifre alla portata di molti, anche se la fascia su cui questo progetto punta maggiormente è quella degli stranieri. L’obiettivo è quello di creare un rapporto che continui anche dopo il soggiorno; ad esempio, se si fanno corsi di cucina e si insegna loro a produrre certi alimenti, saranno invogliati a ricontattare i nostri produttori per procurarsi materie prime oppure per ordinare le nostre prelibatezze locali”.

Oltre alla riqualificazione, il progetto “Thaz Italia” punta a dare uno slancio anche al commercio locale. “I negozianti si troveranno a veder vivere nuovamente il centro storico - dichiara Pardossi -, e questo potrebbe essere un buon incentivo anche verso l’apertura di altre attività commerciali”. Il progetto sta piacendo, infatti molti proprietari di immobili si sono fatti avanti per aderire. “Ho già avuto diverse richieste, ma contiamo di pubblicizzare ancora di più l’iniziativa perché riscuota il successo che merita – conclude Pardossi -. Entro fine gennaio faremo un’altra riunione perché a giugno dovranno esserci già i primi 20 alloggi pronti per partire. Intanto la Terravision avrà una sede nel nostro centro storico e questo porterà posti di lavoro, basti pensare anche al fatto che serviranno persone addette alle pulizie dei locali e a molti altri servizi collaterali. Contiamo di strutturare quella connessione tra turisti e territorio che dà anche ai centri minori la possibilità di essere valorizzati”.