E' stato vano ogni soccorso. Luciano Lazzeri abitava a Ponticelli e aveva 62 anni. Ieri mattina si è accasciato all'ingresso della Cgil di Castelfranco. Stava parlando con un'altra persone quando il malore lo ha colpito all'improvviso. I soccorritori del 118 hanno tentato di rianimarlo con il defibrillatore ma poi hanno dovuto constatare il decesso.
Un evento drammatico che non ha mancato di suscitare polemiche. Secondo alcuni testimoni, molti si sarebbero lamentati dell'impossibilità di uscire dagli uffici durante l'intervento del 118. Tania Benvenuti, segretaria della Cgil per il comprensorio del Cuoio, ha scritto su Facebook: "Questa mattina in cima alle scale sul pianerottolo davanti alla porta della Camera del Lavoro è deceduta una persona. Si è accasciato mentre parlava con un ragazzo che lo ha soccorso e ha chiamato il 118, che è arrivato subito".
"La sala di attesa era piena di gente e la porta è a vetri - continua Benvenuti - quindi si vede bene il pianerottolo. Mentre i soccorritori tentavano di rianimarlo l'unico altro ragazzo che si è prestato ad aiutare è stato un senegalese che si è pure messo a piangere. I nostri operatori negli uffici per un po' non si sono nemmeno accorti di nulla perché la gente ha continuato a fare la fila e chi entrava si preoccupava solo della propria pratica. Tra chi usciva alcune persone erano solo infastidite perché non potevano scendere le scale in quanto la salma ostruiva il passaggio".