Cronaca

Scoperti scarichi abusivi in un terreno

La Polizia Municipale ha condotto un’indagine e segnalato alla Procura di Pisa il possibile reato di attività di gestione rifiuti non autorizzata

Il Comune di Castelfranco di Sotto è intervenuto a seguito della segnalazione da parte dei cittadini di scarichi abusivi di materiale inerte in un terreno in Via dell’Iserone.

"Al proprietario del terreno e ad un’altra persona individuata come responsabile, tramite ordinanza del Sindaco in data di ieri, è stato richiesto di procedere al campionamento del terreno dell’area alla presenza di personale Arpat, entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento", spiega il Comune.

La vicenda risale a fine settembre 2020 quando diversi residenti di Via Tessitori e Via dell’Iserone a Castelfranco di Sotto si rivolsero all'Amministrazione Comunale per segnalare presunti scarichi di materiali edili, amianto e residui di asfalto su un terreno di Via dell’Iserone, specificando che l' attività andava avanti ormai da diverso tempo. È partita quindi una indagine della Polizia Municipale per verificare attraverso numerosi sopralluoghi la sussistenza di possibili illeciti.

"Determinante si è rivelata in questa fase la collaborazione dei cittadini i quali, oltre a denunciare questi episodi, hanno anche fornito elementi utili ai fini della ricostruzione dei fatti che hanno poi portato all’individuazione dei responsabili", spiega sempre il Comune.

"Dai sopralluoghi effettuati dalla Polizia Municipale insieme a Arpat, dove è stato constatato il deposito di un notevole quantitativo di materiale inerte senza alcun permesso o cantiere in loco che ne autorizzasse lo stoccaggio, è seguito l' invio alla Procura della Repubblica di Pisa, di una notizia di reato per “Attività di gestione rifiuti non autorizzata” che individua due soggetti come responsabili".

L’ordinanza del Sindaco segue la richiesta di Arpat di effettuare un’analisi del terreno per verificare la possibile contaminazione.

“Questa vicenda è molto grave e il nostro intervento era necessario - ha commentato il sindaco Gabriele Toti - . Grazie alla preziosa segnalazione dei cittadini e al lavoro puntuale svolto dalla Polizia Municipale e da Arpat è stato possibile individuare un illecito ed adoperarsi per la salvaguardia dell’ambiente. Questo è un esempio perfetto per dimostrare che la collaborazione è l’elemento principale per la buona riuscita delle operazioni di gestione del nostro bene comune. Se ognuno di noi fa la sua parte, con attenzione e senso civico, anche le autorità competenti possono fare il lavoro”.

“Oltre al prezioso lavoro della Polizia Municipale e di Arpat, voglio sentitamente ringraziare i residenti di Via Tessitori e Via dell’Iserone, con i quali mi sono spesso interfacciato in questi mesi, - ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Federico Grossi - . Il loro ruolo è stato fondamentale. Quando a settembre scorso decisero di rivolgersi all'Amministrazione Comunale per segnalare le presunte attività illecite che si stavano compiendo sui terreni vicini alle loro case, scelsero di compiere un atto di civiltà. La legalità è anche questo, non girarsi dall'altra parte pensando che sia compito di altri verificare e denunciare. Il contrasto all'abbandono di rifiuti e ad atti illeciti contro il patrimonio ambientale è una delle priorità della nostra Amministrazione”.