Seguendo i tabulati telefonici i carabinieri sono risaliti all'abitazione di un giovane della zona, di origine marocchina, dove poi hanno in effetti rinvenuto il telefono cellulare descritto nella denuncia, riconosciuto anche tramite codice identificativo.
Mentre il telefonino è stato restituito al legittimo proprietario, il giovane marocchino è stato denunciato per ricettazione ma non per furto, in quanto non identificabile quale autore di questo secondo reato.