In casa aveva oltre 600 grammi di cocaina e quasi mezzo chilo di sostanza sconosciuta, probabilmente utilizzata per il taglio e, secondo la Polizia, riconducibile a nuovi tipi di droga.
Una vera e propria dispensa per lo spaccio quella ritrovata dagli agenti in un'abitazione di campagna nel territorio comunale di Castelfranco di Sotto, che era da tempo sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori.
Del resto, i poliziotti avevano messo gli occhi su un uomo di 52 anni, di nazionalità albanese, residente proprio in quella casa. Dove, nei giorni scorsi, gli agenti avevano notato un andirivieni sospetto di persone.
A quel punto, è stata decisa la perquisizione, anche con le unità cinofile antidroga della Questura di Firenze. Il controllo ha presto dato esito positivo: sopra un tavolino era sistemato tutto il necessario, come bilance di precisione, fogli di cellophane e macchine per il sottovuoto, oltre a numerosi panetti di polvere bianca. Per questo, la Polizia ha provveduto all'arresto in flagranza per spaccio e detenzione di stupefacenti, accompagnando il 52enne al "don Bosco".