Cronaca

Sgambatori, Grossi replica: "Stiamo lavorando ad una riqualificazione"

Dopo la petizione dei cittadini la replica dell'assessore: "Il Comune sta lavorando a varie soluzioni per le zone verdi"

da sinistra l'assessore all'ambiente Federico Grossi, Luciano Francesco titolare della ferramenta "Il Chiodino"

Qualche giorno fa c'è stato un incontro tra l'assessore all'ambiente di Castelfranco di Sotto, Federico Grossi, e alcuni cittadini, che gli hanno consegnato una petizione contenente circa 100 firme con la richiesta di individuare anche a Castelfranco un'area a verde di sgambatura per cani da dedicare alla popolazione canina domestica. 

Dopo la consegna delle firme al protocollo comunale è seguito un colloquio tra l'assessore Grossi ed i cittadini intervenuti che ha permesso di approfondire la richiesta e le possibili soluzioni.

"Come assessorato all'ambiente - afferma l'assessore Grossi - dal giorno dell'insediamento della nuova amministrazione comunale stiamo lavorando ad un progetto che verrà presentato dopo la fine dell'estate per il rilancio ed un maggior decoro dell'aree verdi comunali. Credo che la richiesta presentata possa essere compresa all'interno del progetto che presenteremo e che sia giusta e meritevole di accoglimento. L'idea è quella di avere un’area verde completamente recintata e attrezzata per permettere ai cani di correre e giocare liberamente senza guinzaglio e museruola. Gli animali restano sotto la responsabilità dei proprietari o degli accompagnatori che devono garantire il rispetto del patrimonio pubblico, dell’igiene, della pulizia, nonché dell’incolumità e della sicurezza di chi frequenta questo spazio. L'area verde dovrà disporre di illuminazione notturna, panchine, cestini porta rifiuti, una fontanella riservata all’abbeveraggio cani e un sistema di dog toilet composto da un distributore di sacchetti per le deiezioni dei cani con annesso cestino porta rifiuti. Sfrutteremo il periodo estivo per lavorarci insieme agli uffici ed arrivare ad una soluzione condivisa con il sindaco Toti ed i cittadini firmatari della petizione".