Cronaca

Aggressione omofoba, vicinanza del Toscana Pride

Il comitato sull'aggressione che avrebbe subito un giovane del cuoio fuori da un locale: "Basta violenza nei confronti della comunità LGBTI+"

Il Comitato Toscana Pride è intervenuto sull’aggressione che avrebbe subito un giovane del comprensorio del cuoio fuori da un locale ad Altopascio.

Il Comitato ha detto di essere vicino al giovane "a LuccaAut e alla comunità LGBTI+. Chiediamo alle istituzioni di far seguire i fatti alle parole di solidarietà organizzando con noi momenti di sensibilizzazione e di educazione alle differenze”.

L’aggressione sarebbe avvenuta all’interno di un locale durante una serata LGBTI+. "Dalla descrizione che ne danno la vittima e i testimoni, sembra avere un chiaro movente omofobico - hanno detto dal Comitato Toscana Pride - e rappresenta l’ennesimo atto vile e ignobile compiuto in un clima di odio e di persecuzione nei confronti delle persone LGBTI+ che ormai non risparmia più nessuna città".

"Le associazioni che compongono il Comitato Toscana Pride - hanno detto dallo stesso Comitato - sono al fianco di LuccaAut e di tutta la comunità LGBTI+ lucchese per iniziative di contrasto al bullismo e alla violenza e fanno appello alle istituzioni affinché in risposta a questi gravissimi fatti diano un segnale inequivocabile, non solo attraverso comunicati di solidarietà e di vicinanza ma anche e soprattutto un impegno quotidiano e costante nell’organizzazione di momenti di sensibilizzazione nelle scuole e aperti alla cittadinanza sui temi legati all’orientamento sessuale e l’identità di genere. In questa direzione, il Comitato Toscana Pride si rende disponibile a dare il suo contributo e supporto organizzativo. Facciamo insieme qualcosa di visibile e di concreto per rendere le nostre città più sicure per tutte e tutti".