Cronaca

Allarme Coldiretti: "piogge eccezionali, ma senza prevenzione aumentano i danni"

A febbraio ha piovuto il 203% in più rispetto alla media stagionale del periodo di gennaio

Un film già visto e rivisto. A San Miniato Basso, nella zona di Ontraino, il Rio Santa Maria è tornato ancora ad occupare i terreni seminati dell’azienda agricola biologica “Bellavista”. A nulla sono servite le segnalazioni, anche lo scorso anno, con cui il titolare denunciava scarsa manutenzione e completa assenza di operazioni di ricavatura che hanno contribuito ad innalzare l’alveo del canale facilitando le frequenti esondazioni. Allagamenti in seguito all’esondazione dell’Egola hanno interessato anche le zone di Molino d’Egola

A segnalarlo è di nuovo Coldiretti Pisa (info su www.pisa.coldiretti.it) secondo cui, sulla base dei dati Ucea, in Provincia di Pisa è caduta 203% in più di pioggia rispetto alla media del periodo di gennaio con le precipitazioni violente ed intese della prima decade del mese di febbraio che hanno peggiorato la situazione. Un record confrontato al già straripante dato toscano dove nello stesso periodo di riferimento è caduta il 168% in più di pioggia. 

L’ultimo evento alluvionale, che risale solo al 7 febbraio, ha già prodotto 25milioni di euro di danni che sono destinati ad aumentare ulteriormente senza interventi di prevenzione. Con i cambiamenti climatici – conclude Coldiretti - è sempre più urgente investire nella prevenzione per una provincia con migliaia di cittadini che ogni giorno vivono o lavorano in aree considerate ad alto rischio soprattutto se si pensa che fra il 2001 ed il 2010 la Toscana ha speso in emergenza dell’ambiente quasi 1miliardo di euro.