Ancora a terra i pali abbattuti dal vento

Il sindaco invita Telecom a ripristinare le linee danneggiate dal maltempo. Nelle campagne si registrano i problemi maggiori

FUCECCHIO — L’ondata di maltempo che all’inizio di marzo causò danni significativi anche nel territorio comunale continua ad alimentare le polemiche. L’ultima in ordine di tempo è quella del sindaco Alessio Spinelli che si rivolge a Telecom chiedendo di impegnarsi a ripristinare gli impianti abbattuti dal vento.

“In occasione di calamità naturali - dice Spinelli - i cittadini chiedono giustamente alle amministrazioni comunali un sforzo massimo e celere. Ritengo che lo stesso impegno e la stessa celerità però vada chiesta anche alla società private che erogano servizi pubblici. Come Telecom ad esempio. E’ passato più di un mese dall’ondata di maltempo che colpì le nostre zone e nelle campagne di Fucecchio ci sono ancora tantissimi pali abbattuti. Ci sono situazioni paradossali come quella del cimitero di Massarella dove le persone per accedervi devono contorcersi e passare sotto a un cavo ancora penzolante. Non è una situazione decorosa. Nonostante i ripetuti solleciti i pali e i cavi sono ancora lì, a Massarella come a Torre e in molte altre località di campagna. Ci sono campi da coltivare che non possono essere utilizzati in alcuni punti perché il passaggio dei trattori è ostacolato dai pali caduti. Visto che già la cittadinanza deve sopportare carenze di servizi oramai difficilmente sopportabili, come l’assenza della banda larga, chiediamo quanto meno che la Telecom provveda a ripristinare i propri impianti rapidamente”.

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