Lavoro

Zerotwine, ancora niente "cassa". Si aspetta il via libera dal ministero

Il potenziale acquirente non ha ancora confermato la sua posizione di acquisto

Il futuro della Zerotwonine Fucecchio, è senza ombra di dubbio ormai a rischio. L’azienda è fallita da agosto, ma i lavoratori non hanno ancora iniziato a riscuotere la cassa integrazione perché il Ministero non l’ha a oggi approvata. 
"Gli accordi per la cassa integrazione sono stati firmati a novembre - dice Silvia Mozzorecchi della Filctem Cgil Empolese Valdelsa - e speriamo che la cassa integrazione sia approvata a breve dal Ministero, visto che sono trascorsi ormai dei mesi". 
Per l’azienda si è infatti raffreddata la posizione del potenziale acquirente che aveva permesso l’accesso alla cassa integrazione straordinaria, con tanto di accordo in Provincia a Firenze. La manifestazione di interesse, infatti, non si è tuttora concretizzata.

I 25 dipendenti si stanno guardando intorno per reimpiegarsi. “C'è una situazione generale molto difficile - continua la Mozzorecchi - e la cosa peggiore è non avere un avere un appoggio del governo nella gestione delle crisi aziendali".  

Un piano complessivo per il rilancio del lavoro è questo quello chiedono dalla Filctem. "Tutti i politici devo assumersi impegni nel salvare le aziende, rispondendo al loro elettorato. Il lavoro sia al primo posto della campagna elettorale per le amministrative. Ci sono centinaia di situazioni di questo tipo – conclude la sindacalista - Troppe imprese si trovano costrette a licenziare dei dipendenti o a ridurre parte degli stipendi. Se i politici non capiscono questo, smettano di fare politica”.