Quello che è successo e sta succedendo a Ventignano ci impone di guardare la vita dei nostri ragazzi con occhi diversi. Ora non è più rimandabile. La cittadinanza, le persone, ci spingono verso questa direzione. I ragazzi che lavorano alla serra, nei campi, nella casetta di legno, non fanno altro che partecipare ad un laboratorio di cittadinanza a cui tutti noi stiamo partecipando.
La Cooperativa Sinergic@ è la sede di questo laboratorio. E' qui che i ragazzi provano a passare dallo stato di paziente autistico allo stato di cittadino: un lavoro vero secondo le proprie possibilità, inserito in un ciclo lavorativo vero verso un'inclusione sociale. L'impossibile che diventa possibile.
La nostra comunità come un padre affettuoso ci spinge verso questa direzione. Quindi iniziamo ad amministrare questo cambiamento. Non solo lavoro quindi ma anche politica della programmazione. E' necessario entrare in quelle stanze dove il cambiamento di visione e di futuro della vita dei nostri ragazzi può essere reso possibile. perchè oggi come sempre le macchine burocratiche amministrative sono croce e delizia, e hardware, di tutti i cambiamenti. Abbattiamo il confine che sta come un muro fra il malato autistico e il cittadino affetto da autismo, un mattone alla volta. Tutti insieme