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​Vendere corsi e lezioni online: consigli per avviare un business di successo

Come fare quindi per avviare un’attività di questo tipo e a chi rivolgersi per quanto concerne il lato fiscale?

Vendere corsi online può essere un vero e proprio trampolino di lancio per farne una attività a tutti gli effetti e trarne dei profitti. Se però non si è ancora esperti in questo ambito, si possono incontrare delle difficoltà. Infatti non tutti sanno quali sono gli strumenti giusti non solo per creare il proprio corso, ma anche per metterlo online, promuoverlo e dunque venderlo.

Inoltre non tutti sanno che, se si intraprende questa attività, si diventa commercianti - e quindi imprenditori - a tutti gli effetti. Si deve quindi procedere all’apertura di una partita IVA, scegliendo l’inquadramento adatto per il commercio elettronico e provvedendo a tutti gli adempimenti.

Come fare quindi per avviare un’attività di questo tipo e a chi rivolgersi per quanto concerne il lato fiscale? È proprio di questo che ci occuperemo in questo breve articolo.

Consigli per vendere corsi online con successo

Ecco alcuni consigli pratici per riuscire a vendere i corsi online con profitto:

  1. La prima cosa da fare è cominciare con i cosiddetti “lead magnet”. Si tratta di contenuti gratuiti, come ad esempio una guida scaricabile, un primo step informativo o simili, per accedere al quale viene richiesto un indirizzo email o un numero di telefono. Si crea così una lista di contatti che possono essere interessati al prodotto in vendita e con la quale è possibile inviare email e sponsorizzazioni e dunque cominciare a farsi conoscere.
  2. Creare contenuti accattivanti e interessanti è molto importante. Ciò può avvenire ad esempio attraverso una ben pianificata strategia di content marketing, pubblicando quindi articoli che contengano i lead magnet di cui sopra, o anche girando dei video dimostrativi e esplicativi del servizio, o ancora creare i giusti contenuti per le proprie pagine social.
  3. Necessario è anche promuovere il proprio corso online dando vita ad una serie di inserzioni e pubblicità rivolte al pubblico giusto attraverso i mezzi giusti. Si possono ad esempio utilizzare i social network, come Facebook, Instagram e molti altri. Per questo punto, ma anche per gli altri, è bene rivolgersi a dei professionisti esperti nel settore che possono attuare la strategia giusta per raggiungere il maggior pubblico possibile.
  4. Anche utilizzare gli strumenti giusti è molto importante. Ad esempio, trattandosi di corsi online, è bene utilizzare strumenti come ad esempio Zoom per poter organizzare i meeting, che sono semplici ed efficienti allo stesso tempo. Per quelli che invece non sono corsi live ma preregistrati si possono utilizzare anche software diversi.
  5. Aprire una partita IVA impostata per questo tipo di attività è un buon modo per risparmiare e allo stesso tempo essere in regola con il fisco. Anche in questo caso è importante rivolgersi a professionisti seri. Quello che serve è certamente un servizio specializzato di consulenza fiscale online per indirizzare i neo-imprenditori verso una soluzione low-cost in maniera semplice e rapida: un esempio, a tal proposito, è Fiscozen.