Attualità

​Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità

Nuova Presidente Antonella Billi e subito una nuova manifestazione pubblica per la buona gestione e l'ampliamento della riserva naturale

Gli Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità hanno rinnovato gli organi dirigenti dell'associazione. Il nuovo Direttivo (che passa da 5 a 7 membri) vede una sola riconferma (quella Melania Chiti) e sei nuovi nomi: Antonella Billi, Enzo Capuano, Patrizia Menici, Susanna Norbedo, Sandra Pergentini, e Antonella Stellino.

L'assemblea ha indicato anche la nuova Presidente: si tratta di Antonella Billi, di Stabbia, di professione medico, che succederà a Simona Petrassi. A quest'ultima è stato dedicato il brindisi con la quale si è chiusa l'assemblea. La Petrassi e tutti gli altri consiglieri non riconfermati hanno assicurato una continuità nell'impegno a favore dell'associazione, che ha appena compiuto sei anni di vita.

E la neo Presidente, appena insediata, annuncia una nuova manifestazione pubblica. “La Riserva Naturale istituita dalla Provincia di Pistoia nel 1996 ha rappresentato un primo passo nella direzione della tutela del più ampio territorio del Padule di Fucecchio, ma occorre incrementarne la superficie e restituirle una gestione tecnicamente corretta, con il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali e associativi che ne condividano le finalità” comunica la dottoressa Billi.

“Ma oggi siamo in una situazione di stallo che si protrae ormai da troppo tempo e le conseguenze di una 'non gestione' di fatto sono devastanti. Queste le motivazioni che ci inducono a organizzare una nuova manifestazione pubblica.” che sarà organizzata nelle prossime settimane.

Ma anche altri punti sono al centro delle prossime mosse dell'Associazione: “Lavoreremo intensamente con tutte le parti che mostrino disponibilità al dialogo e ragionevolezza - dice la neopresidente - a cominciare dalle istituzioni democratiche. Allo stesso tempo non rinunceremo ad esercitare una critica puntuale anche nello spirito di far crescere un movimento di cittadinanza attiva su questi temi che crediamo fondamentali.”