Attualità

​Un freddo e bianco Santo Stefano

Da domani, 26 dicembre, temperature in forte calo su tutta la regione. Nel fine settimana, ulteriore peggioramento e fiocchi anche a bassa quota

Dopo una vigilia e un Natale abbastanza miti, con Santo Stefano sembra che arriveranno il freddo e qualche primo fiocco di neve.

Secondo le previsioni del Consorzio Lamma Toscana il peggioramento ci sarà già in nottata e porterà una nuvolosità consistente sull’Appennino, tra le province di Arezzo, Siena e Grosseto e sull’Arcipelago, dove saranno possibili piogge e rovesci sparsi. Nevicate sui monti, a quote oltre i 700 metri, localmente inferiori sui versanti emiliano-romagnoli. Rapido miglioramento dal primo pomeriggio, quindi nubi basse in serata sulla costa settentrionale e transito di velature. Le temperature caleranno fortemente, con massime non superiori a 10 gradi nelle zone interne per arrivare ai valori minimi giornalieri in serata, quando sono attese estese gelate ngli interni.

Brusco peggioramento è atteso per sabato 27, con un rapido aumento della nuvolosità già nel corso della mattinata, piogge sparse anche a carattere di rovescio o temporale. Possibili nevicate al mattino nei fondovalle delle province di Massa-Carrara, Lucca e Pistoia, con quota neve in rialzo dal pomeriggio fino a 500-600 metri in Appennino e 900-1000 sull’Amiata. Temperature in ulteriore calo con diffuse gelate al primo mattino sulle zone interne.

Possibili fiocchi fino a bassa quota in Appennino, in particolare sui versanti orientali, anche per domenica 28, con un ulteriore calo delle temperature massime.