Sono stati ventidue in tutto i ragazzi che, attraverso il Comune di Santa Maria a Monte hanno svolto o stanno continuando a svolgere tirocini formativi estivi. Gli studenti, tutti liceali di istituti superiori di Pontedera e Pisa, hanno frequentato vari uffici del municipio.
Due studenti dell’istituto tecnico commerciale e geometri Fermi di Pontedera, ad esempio, sono stati impiegati nel settore relativo alle politiche del territorio e ai lavori pubblici, mentre altri due, sempre del Fermi, sono stati impegnati con lo stage nell’ufficio tributi, alle prese con Ici e Imu.
I restanti diciotto, fra ragazzi e ragazze promossi in quarta e quinta superiore, hanno scelto di svolgere il loro stage nel settore della cultura e del turismo, prestando servizio nella Biblioteca Comunale Centrale di via Carducci e nei principali poli museali del borgo. I ragazzi si sono alternati anche durante il ciclo di iniziative serali, da poco concluse, della rassegna de I Venerdì in Rocca, muovendosi come dei veri e propri “ciceroni” fra i resti del Parco Archeologico “La Rocca” e le varie opere conservate all’interno dell’annesso Museo Civico “Beata Diana Giuntini”.
Otto ragazzi del liceo linguistico Montale di Pontedera, altri nove provenienti dal liceo scientifico XXV Aprile di Pontedera e una dal liceo artistico Russoli di Pisa, dal 9 giugno scorso hanno avuto modo di collaborare assieme, alternandosi settimanalmente tra il Museo Civico e il Museo “Casa Carducci”, entrambi aperti dalle 21 alle 24 nei giorni della Sagra della Patata Fritta e durante il ciclo Utopia del Buongusto. I ragazzi continueranno questo tirocinio fino al 29 agosto.
Gli stagisti-liceali erano e sono residenti nel territorio di Santa Maria a Monte, ma anche provenienti dai comuni limitrofi come Bientina, Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno, Pontedera e Ponsacco.
"Siamo convinti - ha commentato il sindaco Ilaria Parrella - che come amministrazione sia utile dare un'occasione di crescita e di conoscenza di quella che è la macchina comunale a ragazzi che si trovano in età scolare e ritengo che questa esperienza possa essere un accrescimento importante per la loro maturità civica".