Attualità

Ludopatia, lo sportello funziona

Primo bilancio per il servizio di sostegno alle vittime del gioco d'azzardo. A sole due settimane dall'apertura ci sono già richieste d'aiuto

Lo sportello aiuta i casi di dipendenza

Anonimato assoluto: è questo il primo diritto che viene garantito a chi si rivolge allo sportello contro la ludopatia inaugurato lo scorso 13 maggio a Santa Maria a Monte. Un servizio che fornisce assistenza legale e psicologica a chi si trova invischiato nella dipendenza dal gioco d'azzardo.

Per questo non è possibile rivelare i numeri esatti e le storie di quanti si stanno rivolgendo al nuovo servizio offerto dal Comune. Resta comunque il dato di un immediato interesse a pochi giorni dall'apertura, come dichiara il sindaco Ilaria Parrella: "Sono sorpresa: in poche ore ci sono già stati alcuni interessati".

"Pensavo che per un servizio di questo tipo fosse necessario attendere tempi più lunghi - continua il sindaco. - Per me è dunque una soddisfazione e spero che la voce si sparga: chi ha un caso in famiglia può rivolgersi ai nostri consulenti".

Qualcuno lo ha già fatto: "In genere il primo approccio è di cauto interesse - spiega il  primo cittadino. - Poi, instaurando un legame di fiducia, i nodi vengono al pettine, emergono i dettagli, le storie, e gli operatori cominciano a lavorare per aiutare sia sul piano psicologico che legale".

Lo sportello contro la ludopatia è aperto il martedì dalle 17 alle 19 al piano terra del Comune di Santa Maria a Monte. L'iniziativa è nata grazie all'impegno del Comitato di solidarietà e della cooperativa sociale In cammino. La scelta di aprirlo deriva da casi riscontrati sul territorio comunale dagli stessi amministratori.