Lavoro

Ex Gemini, a rischio dodici posti di lavoro

Alla Gm Operation e alla Pigu gli stipendi non arrivano, gli operai protestano e si vedono recapitare le lettere per la risoluzione del contratto

Siamo nella zona industriale a Ponticelli e parliamo di due aziende calzaturiere nate dopo il concordato della storica Gemini, la Gm Operation e la Pigu, che si occupano della manovia e della rifinitura per la nota griffe Gianna Meliani. I dodici lavoratori delle due aziende, non ricevendo gli stipendi da mesi, hanno dato vita a degli scioperi ma, il risultato, è stato l'opposto di quanto sperato: una lettera per tutti, nella quale l'azienda comunica l'avvio della procedura per la risoluzione del contratto.

Per il sindacato che finora ha guidato la protesta si tratta di una vera e propria "beffa", mentre per i lavoratori è una tegola fra capo e collo, se non uno shock. Alcuni di loro, al di là del passaggio societario vissuto fra 2014 e 2015, lavorano agli stessi macchinari da trent'anni. Il fatto che non ricevessero gli stipendi da mesi era un campanello di allarme, ma certo mai si sarebbero aspettati che l'azienda li mettesse alla porta.

Una situazione difficile, arrivata al muro contro muro, che darà vita a nuove proteste per una soluzione felice che col passare dei giorni appare sempre più lontana.