Lavoro

Ristori, appello della Regione

Nell'incontro fiorentino è emersa la necessità di riaprire il confronto per salvare i posti di lavoro e scongiurare i licenziamenti

Un appello a riaprire immediatamente il confronto fra azienda e organizzazioni sindacali, con l'obiettivo di scongiurare i licenziamenti, salvaguardare l'attività produttiva e i posti di lavoro, anche con l'utilizzo di contratti di solidarietà, è stato lanciato oggi da Regione e istituzioni locali nel corso dell'incontro per le Officine Ristori.

All'incontro erano presenti il consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, i sindaci di Pontedera Simone Millozzi, Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, le organizzazioni sindacali provinciali di categoria, il commissario giudiziale e Confindustria in rappresentanza dell'azienda.

Nel corso dell'incontro Simoncini e i sindaci, prendendo atto che l'azienda si è fatta rappresentare da Confindustria e ribadendo la richiesta di apertura di un confronto espressa stamani anche dal prefetto di Pisa, hanno auspicato che il confronto possa concretizzarsi in un accordo, a partire dai punti sui quali è stata già raggiunta un'intesa, poi disconosciuta dalla proprietà. Il periodo con i contratti di solidarietà consentirebbe, ha sottolineato la Regione, di sperimentare concretamente i risparmi necessari per salvare e rilanciare l'azienda, oggi in concordato, mitigando al tempo stesso l'impatto sociale della crisi.