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Vaccini sicuri, l'importanza della prevenzione

I controlli Aifa hanno confermato la sicurezza del vaccino antinfluenza. L'asl11 raccomanda la vaccinazione agli anziani e alle persone malate

Come annunciato nei giorni scorsi dall’AIFA e dall’Istituto Superiore di Sanità, l’esito delle prime analisi effettuate sui vaccini antinfluenzali FLUAD appartenenti ai lotti oggetto di divieto di utilizzo (143301 e 142701), è stato completamente negativo. I risultati dei test hanno confermato la sicurezza di questo vaccino antinfluenzale, escludendo la presenza di endotossine ed hanno mostrato che il contenuto e l’aspetto dell’antigene del vaccino del virus dell’influenza risulta conforme alle specifiche di qualità.

Dopo un’attenta valutazione di tutte le evidenze disponibili, il comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) riunito presso l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) a Londra, ha concluso che non esiste alcun nesso causale tra i vaccini antinfluenzali FLUAD e gli eventi avversi segnalati in questi giorni.
È particolarmente importante ora ripristinare un clima di fiducia e serenità rispetto alla vaccinazione antinfluenzale e ribadirne l’importanza nella prevenzione delle complicanze dell’influenza, che ogni anno sono causa di migliaia di decessi, specie nella popolazione anziana. 

Secondo i più recenti dati Influnet (Rapporto n. 5 del 26 novembre 2014), i casi di sindromi influenzali stimati nella settimana 17-23 novembre 2014, sono circa 54 mila, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 238 mila. Siamo ancora lontani dal picco influenzale, anche per via delle temperature ancora miti di queste settimane. Chi non si è ancora vaccinato dovrebbe quindi farlo adesso. La campagna vaccinale, avviata a metà ottobre, si concluderà a fine dicembre 2014.

Sulla base di queste considerazioni, l’AIFA ribadisce l’invito a tutti i soggetti, in particolare quelli a rischio, a sottoporsi alla vaccinazione per evitare di andare incontro alle complicanze dell’influenza, che ogni anno causano circa 8 mila decessi in Italia, in particolare negli over 65 anni.

L'Asl 11, invita, quindi, a proseguire la campagna vaccinale per tutto il mese di dicembre ed inizio di gennaio, in particolare per i soggetti a maggior rischio quali anziani e persone di qualsiasi età affette da patologie croniche.