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Un'ottantenne dona fegato e reni

Una speranza per chi soffre. Si è spenta nella notte al 'San Giuseppe' per un'emorragia cerebrale. La famiglia ha consentito alla donazione di organi

Nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 settembre nell’ospedale “San Giuseppe” si è realizzata una nuova speranza per chi da tempo è in attesa di una qualità di vita migliore grazie ad una donatrice di 80 anni, deceduta a causa di emorragia cerebrale, cui sono stati prelevati il fegato e i reni.

Il prelievo degli organi, consentito dai familiari della donna residente a Castelfranco di Sotto, che hanno saputo dimostrare profondo altruismo pur nel dolore della perdita subita, è stato eseguito dall’équipe medica di Pisa.

Il personale medico, infermieristico e di supporto della rianimazione e della sala operatoria del “San Giuseppe”, nonché i professionisti del coordinamento locale donazione di organi e tessuti dell’Asl 11, hanno coadiuvato ed assistito l’intero svolgimento delle delicate operazioni che caratterizzato le donazioni di organi.

Dall’inizio del 2014, nell’Asl 11, sono stati realizzati già 11 prelievi multiorgano, 17 di cornee, una donazione di tessuto osseo e 4 di tessuto cutaneo.

La consapevolezza dell’importanza di questi gesti d’amore verso il prossimo sono frutto anche della tenace attività di informazione e di sensibilizzazione portata avanti dalle associazioni Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule), Aned (Associazione Nazionale EmoDializzati), Vite (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici).