Attualità

Casa di Ventignano, una nuova sede per i ragazzi

Per gli ospiti della struttura le attività riprenderanno nel distretto di Fucecchio fino al termine dei lavori di ristrutturazione

Le attività del Centro diurno La Casa di Ventignano, interrotte a causa dei pesanti danni riportati dalla struttura in seguito al fulmine che l’ha colpita il 10 novembre scorso, riprenderanno a pieno regime martedì 25 novembre nei locali del distretto socio sanitario di Fucecchio, in Vicolo delle Carbonaie.

Gli spazi individuati per ospitare i ragazzi finché la Casa di Ventignano sarà resa di nuovo agibile sono stati reperiti, controllati, messi in sicurezza e adattati alle esigenze dei suoi giovani ospiti in tempi “record”.

Questi spazi ricoprono una superficie di circa 250 metri quadrati e sono dotati di ingresso autonomo rispetto al distretto sottostante.

“Abbiamo lavorato a pieno ritmo per garantire quanto prima la ripresa totale delle attività abilitative e di socializzazione interne ed esterne per tutti i 32 utenti - ha dichiarato il direttore dell’unità operativa neuropsichiatria infantile dell’Asl 11, Annalisa Monti - così come saranno garantiti i servizi mensa e trasporti”.

“La ripresa a pieno regime di tutte le attività della Casa di Ventignano in una nuova sede temporanea è avvenuta davvero in tempi record – ha commentato il direttore generale dell’Asl, Monica Piovi – Questo è stato reso possibile grazie all’impegno e alla collaborazione degli operatori dell’azienda sanitaria, del comune di Fucecchio e delle cooperative Colori e Agape che hanno mostrato grande senso di responsabilità e di appartenenza. In questa situazione eccezionale ed emergenziale, sono stati altrettanto collaborativi anche le famiglie dei ragazzi e le Associazioni Autismo Casa di Ventignano e Autismo Toscana che ringrazio per la comprensione mostrata”.

La direzione aziendale ringrazia, inoltre, gli operatori dei servizi aziendali coinvolti, che hanno permesso la ripresa in tempi rapidissimi di un servizio così complesso e importante per la comunità.